Cookie Consent by Free Privacy Policy website Dalle ironiche opere fotografiche di Martin Parr alle armonie materiche di Nagatani: il Grand Hotel Majestic
gennaio 24, 2017 - Grand Hotel Majestic

Dalle ironiche opere fotografiche di Martin Parr alle armonie materiche di Nagatani: il Grand Hotel Majestic


Opere fotografiche colorate dallo spiccato gusto pop a fianco di un’antica strada di epoca romana, sculture dal raffinato gusto giapponese immerse in un palazzo storico tra affreschi e tentazioni futuriste, pillole di felicità raccontate dal pubblico dei social network: sono alcune delle affascinanti storie che vedranno al centro il #grandhotelmajestic “già” Baglioni nei giorni febbrili di ArteFiera.

 

 

Bologna, 24 gennaio 2017_ Ci sono angoli, strade ed edifici storici, a Bologna dove si percepisce meglio l’anima della città, il suorespiro culturale. Luoghi come ilGrand #hotel Majestic “già Baglioni”, un punto di riferimento imprescindibile: quisi “vive” l’arte in tutte le sue declinazioni. Il palazzo custodisce un ciclo di affreschi deifratelli Carracci, il “Camerino d’Europa”, era il quartier generale diTommaso Marinetti – che qui ha tenuto la celebre mostra-blitz del 1914 – e continua anche oggi ad attrarre intelligenze e cultura.

 

Il Majestic è infatti coinvolto con tre progetti nel programma dieventi off di ArteFiera e dell’Art City White Night, “la notte bianca”, che va in scena l’ultimo weekend di gennaio.

 

L’unico 5 stelle Lusso dell’Emilia Romagnaospiterà da oggi, martedì 24 gennaio, fino al 30 gennaio unapersonale di #martinparr, il più celebre e celebrato fotografo inglese – di recente la World Photography Organisation ha annunciato l’assegnazione del premio Outstanding Contribution to Photography.

Un’iniziativa curata daPhotology di Davide Faccioli, la prima galleria specializzata in arti fotografiche. Con la sua tecnica particolare, che rende i colori saturi e iperrealistici, Parr ha composto un’ode ironica al consumismo e allacultura pop e trash. Le opere fotografiche sono stampate direttamente dall’autore, in edizione limitata. L’esposizione troverà spazio in unalocation unica, un tratto distrada romana conservato al piano inferiore dell’hotel, un decumano minore della città. I personaggi ritratti da #martinparr, emblemi di una modernità superficiale e transitoria, dialogheranno così con antiche vestigia risalenti al189 a.C., rimaste dopo millenni a testimoniare una civiltà perduta.

 

Una seconda esposizione, sempre al Majestic “già” Baglioni, esplorerà invece i legami traGiappone e Italia: FienilArte - Social Art Gallery, partner dell’Hotel, presenterà le opere del giapponeseKyoji Nagatani. L’artista ha dato forma ai principi di armonia ed espressività lavorandodiversi materiali, fondendoli e trattandoli. Il suo lavoro, aperto alla pluralità e alla stratificazione dei significati, esplora il mistero della materia trasformata dal ciclo della vita e della crescita. Il vernissage su invito, il28 gennaio, sarà realizzato in collaborazione conInterNations, la prima comunità internazionale pensata per tutte le persone che vivono all’estero. La serata sarà impreziosita dal talento di Monica Gualdi e del suo Jazz Trio. Note blues e non solo, con classici internazionali e italiani nelle reinterpretazioni dell'MG Jazz. Immancabili le prelibatezze preparate daClaudio Sordi, l’Executive Chef de I Carracci, il ristorante dell’Hotel, tre forchette Michelin.

 

Infine, il Majestic èpartner, dal 26 al 30 gennaio (dalle 18.00 alle 22.00), della mostra fotograficaMyhappinessIS, ospitata nella sede del Lab di dell’agenzia di comunicazioneOMNIA Relations: un evento off di ArteFiera che punta a diffondere“storie di ordinaria felicità”, puntando sul potenziale “contagioso” dell’ottimismo. Le community di Facebook e Instagram hanno utilizzato l’hashtag MyhappinessIS per raccontare momenti di gioia e serenità: tra più di 200 scatti pubblicati, una giuria di professionisti dell’immagine ha selezionate le 30 migliori, esposte al pubblico

Per l’autore della foto vincitrice un regalo del tutto speciale: potrà incontrare il fotografo di fama internazionale Settimio Benedusi e pranzare con lui alCafé Marinetti del #grandhotelmajestic “già Baglioni”.