Cookie Consent by Free Privacy Policy website Sanlorenzo model year 2018
settembre 22, 2017 - Sanlorenzo Yachts

Sanlorenzo model year 2018

Piero Lissoni firma l’interior design del primo modello di questa nuova gamma


Sanlorenzo ancora una volta entra con garbo e decisione nella scena dello yachting mondiale con una proposta altamente innovativa, ricca di proposte inedite e di soluzioni intelligenti, razionali e pratiche, ma sempre contraddistinto da uno stile inconfondibile, giocato sulla sobrietà, l’equilibrio dei volumi e delle masse che assicurano anche al nuovo nato quell’eleganza tutta #sanlorenzo che è ormai diventata una componente essenziale del marchio e un segno di riconoscibilità immediata.

SX88 è la sigla del nuovo motoryacht di 27 metri, primo di una gamma che verrà poi declinata in una serie completa con modelli di dimensioni inferiori e piú grandi.

SX88 è un prodotto che contiene diverse “prime volte” di #sanlorenzo, una rivoluzione copernicana basata su alcuni punti originali di distinzione che compongono e partecipano all’originale innovatività del motoryacht:

  • Processo costruttivo avanzato, con assemblaggio a scafo aperto

  • Scafo in vetroresina e sovrastruttura in carbonio

  • Carena semidislocante da 23 nodi con grande flessibilità d’uso da dislocante a fast

    displacement, testata nella vasca navale di Wageningen (Olanda), per l’ottimizzazione

    delle prestazioni nei differenti range delle velocità richieste

  • Poppa aperta con funzione di garage, beach club o sport activity area

  • Doppia possibilità di main deck layout, open space o con owner cabin

  • Unica timoneria su fly bridge, chiudibile e climatizzata


SX88 basa la sua caratteristica funzionale ed estetica sulla disponibilità di grandi spazi aperti e di grandi superfici vetrate che garantiscono un’efficace e ottimale comunicazione interno/esterno, un tema sempre più richiesto dagli armatori più accorti ed esperti. #sx88 riesce a calibrare mirabilmente e al massimo livello il sempre complesso e spesso irrisolto rapporto tra estetica e funzionalità.

Lo scafo con prua alta, molto marina, ha un profilo a scendere verso poppa che slancia tutta la massa e le conferisce un aspetto importante, da barca capace di fronteggiare ogni evenienza. La sovrastruttura connotata da amplissime superfici vetrate è tinta di scuro per minimizzarne il volume e integrare armoniosamente nei “pieni” della struttura i “vuoti” delle vetrate.

La timoneria, come in un megayacht, è solo sul ponte superiore, il flying bridge, che però dispone di parabrezza e all’occorrenza può essere chiusa lateralmente da vetrate a saliscendi elettrificate mentre tutta la zona di poppa del ponte è chiudibile di serie con pannelli di strataglass o a richiesta con chiusura rigida meccanizzata.

Questa soluzione ha consentito di liberare completamente la zona a prua del salone sul ponte di coperta che può essere arredata con la cabina armatoriale o con un ampio open space multifunzionale. Tutto il ponte di coperta è complanare e offre, secondo le versioni, la possibilità di aprire tutto lo spazio da poppa a prua, creando così un vero e proprio loft tutto aperto, una soluzione mai vista su un 27 metri.


La zona prodiera del ponte di coperta è totalmente attrezzata per offrire uno spazio di vivibilità, convivialità e relax con vastissimo prendisole e doppio divano a L ciascuno con tavolino proprio, uno spazio ancora una volta di dimensioni ben superiori alla taglia dei 27 metri di #sx88, con la possibilità di essere collegato direttamente alla zona interna.

La poppa è altrettanto stupefacente. Il piano della plancia di poppa, ribassato di cinque gradini rispetto a quello del ponte di coperta, accoglie il tender di poco sotto i cinque metri, una moto d’acqua e qualsiasi toy. Per movimentare le diverse unità la gruetta è nascosta armonicamente nel profilo del prolungamento a poppa del corrimano di sinistra, senza turbare con volumi tecnici la linea di #sx88.

Una volta liberata dai natanti, la vasta piattaforma, che si estende a circa 60 centimetri sul pelo dell’acqua, diventa uno straordinario beach club di quasi 30 metri quadrati, ombreggiato da ombrelloni e arredato a prendisole o attrezzato come supporto alle diverse attività sportive. Innovativo il sistema automatizzato che permette alla piattaforma di abbassarsi a livello del mare per scendere in acqua e la passerella che permette, a seconda dell’inclinazione scelta, di raggiungere la banchina o di risalire in barca dall’acqua.

Brevettato da #sanlorenzo, il sistema di aereazione celato alla vista per un minore impatto estetico, permette il raffreddamento della sala macchine.

Al ponte inferiore #sx88 offre alloggio in quattro (o cinque come option) cabine doppie che contengono anche l’armatoriale, nel caso al ponte di coperta si scelga di realizzare l’open space, o in tre (o quattro come option) cabine ospiti se l’armatore preferisce ricavare la propria suite al ponte di coperta e galley nel lower deck. Come opzione #sx88 può disporre quindi di addirittura cinque cabine, altra caratteristica inconsueta su un 27 metri. A poppa di questo ponte trova ampio alloggio l’equipaggio a pruavia della sala macchine che grazie alla motorizzazione con trasmissione IPS 1200 è spostata molto più a poppa rispetto alla tradizionale trasmissione ad assi.

Particolare attenzione è stata posta da #sanlorenzo alla sostenibilità ambientale con una rinnovata ed estesa sensibilità al rispetto del contesto in cui lo yacht si muove e ai processi produttivi. #sx88 è costruito con procedure e materiali a basso impatto messi a punto dal cantiere. La combinazione delle nuove tecnologie di illuminotecnica, dei sistemi di bordo a basso consumo, dell’isolamento termico ottenuto dalle speciali vetrate utilizzate e dalla grande riserva di energia data dalle batterie al litio, permette a #sx88 di offrire dalle 4 alle 8 ore di “emissioni zero”, mantenendo operative tutte le funzionalità della imbarcazione. Queste soluzioni gratificano #sx88 del Rina Green Class

Il concept di questo innovativo e avanzato motoryacht è nato nell’ufficio stile di Sanlorenzo, sotto la guida dell Arch. Luca Santella quale culmine della sua esperienza di stile e di forme maturata nello sviluppo dei modelli Bluegame, a cui si sono sommati gli apporti creativi dell’Officina Italiana Design, di Mauro Micheli e Sergio Beretta, che ha rivestito l’esterno con il suo usuale tocco di eleganza nel pieno rispetto del concept originale e il primo esemplare di #pierolissoni per il décor interno.

Le linee d’acqua sono state disegnate da Lou Codega, noto progettista americano di barche da pesca veloci e oceaniche.

SX88 rappresenta una felice e intelligente sintesi tra il classico motoryacht con flying bridge, di cui #sanlorenzo è stato e continua a essere uno dei primi protagonisti a livello mondiale con una gamma SL di cinque modelli da 23 a 36 metri, e la recente e crescente tipologia explorer, che #sanlorenzo ha interpretato con grande successo con il modello in metallo 460EXP.


SX88 è costruito nello storico cantiere di Ameglia e ha già ricevuto un elevato riscontro presso gli armatori internazionali che hanno comperato i primi 8 esemplari. Le prossime consegne saranno per la stagione estiva 2019.



SANLORENZO E LA COLLABORAZIONE CON #pierolissoni

Vero e proprio atelier della #nautica, Sanlorenzo compie un ulteriore passo avanti nel proprio percorso a fianco di alcuni dei più autorevoli architetti e designer italiani, scegliendo Piero Lissoni per l’interior design del primo yacht della nuova linea di crossover SX88. Il modello, è stato presentato in anteprima il 25 maggio con una presentazione presso il Teatro Agorà della Triennale di Milano.

Prima nel suo ambito, #sanlorenzo ha costruito negli anni un modello molto preciso e coerente portando a bordo, grazie all’intuizione del Patron Massimo Perotti, il concetto di architettura e design, attraverso la collaborazione prima con Dordoni Architetti, poi con Antonio Citterio Patricia Viel per i progetti d’interni degli yacht.

Con la volontà di uscire dalle consuetudini di un mondo estremamente tradizionalista, #sanlorenzo ha così inaugurato un nuovo modo di intendere la progettazione nautica: il contributo di questi progettisti ha permesso di portare per la prima volta, all’interno degli yacht, un linguaggio e dei codici estetici appartenenti a mondi diversi, un concetto di “home living” interpretato ogni volta in base all’esperienza e allo stile di ciascuno.

Una scelta che ha permesso di porre le basi della collaborazione con #pierolissoni grazie anche alla grande affinità stilistica e progettuale emersa fin da subito tra il designer e l’azienda: “L’eleganza senza tempo degli yacht #sanlorenzo ma soprattutto il linguaggio semplice che li identifica ha trovato in #pierolissoni un interprete ideale”. Massimo Perotti, Chairman/CEO #sanlorenzo

Il progetto firmato da Piero Lissoni per gli interni del nuovo yacht #sx88 parte quindi da un’idea di base molto semplice: disegnare una barca open space.
Adottando una soluzione totalmente innovativa, #pierolissoni
reinterpreta il concetto di spazio all’interno della barca che si sviluppa così in un ambiente unico e continuo da poppa a prua con la cucina a vista, adiacente alla sala da pranzo, seguita dall’area living, senza soluzione di continuità tra interno ed esterno, grazie alle ampie vetrate che si affacciano sul mare: “Io continuo ad immaginarmi le barche, anche quelle molto grandi, come se fossero dei loft, quindi spazi molto aperti con grande vivibilità e soprattutto con la possibilità di essere in contatto con quello che ti circonda.”

Una barca “sociale” quindi che offre un nuovo modo di vivere a bordo. Assecondando le linee di questo 27 metri, #pierolissoni lavora su forma e funzione creando così una sorta di loft in mezzo al mare, dall’aspetto ampio e alto, senza separazioni rigide tra le varie parti interne, ottenuto attraverso un layout elastico: una volta stabilito l’alfabeto, il progetto permette infatti di scegliere tra diversi moduli disponibili, dalla versione più estrema, totalmente open space che rappresenta il codice primario del progetto, alle declinazioni che prevedono la chiusura di alcune parti. Uno spazio modulabile quindi secondo le esigenze del cliente che permette inoltre, per la prima volta, di poter scegliere dove posizionare la cabina armatoriale.


Altra peculiarità del progetto è stata la volontà di eliminare sia dentro che fuori l’eccesso di funzionalità: facendo sparire zone di servizio inutili e riducendo gli spazi tecnici a favore di una maggiore vivibilità interna, il progetto dello yacht #sx88 sfrutta così ogni profondità. Negli spazi esterni, in particolare è possibile notare come ogni centimetro della barca sia stato pensato per essere utilizzato e vissuto.

L’impronta stilistica di #pierolissoni emerge anche nella scelta degli arredi, all’insegna della totale contaminazione: proposte di design, icone dei grandi maestri, oggetti provenienti dall’oriente e object trouvé si combinano conferendo all’ambiente un sapore domestico. A contribuirvi inoltre la decisione, in controtendenza, di non adattare gli arredi agli spazi ma di disporli invece liberamente come in una casa.

Importantissima naturalmente la stretta collaborazione di #sanlorenzo con le aziende che rapprendano l’eccellenza del design internazionale e che hanno adeguato i propri prodotti nelle caratteristiche tecniche, nei materiali e nelle soluzioni costruttive alle esigenze marine. Tra queste fondamentale è il contributo di Boffi per bagni e cucina.

In linea con la filosofia di #sanlorenzo, #sx88 offre inoltre la possibilità di personalizzare lo yacht non solo dal punto di vista progettuale ma anche dei materiali.
La
palette di colori e materiali a disposizione può essere così differenziata assecondando le richieste dell’armatore, rendendo ogni barca una creazione unica.

Un progetto innovativo quello dello yacht #sx88, reso possibile grazie a una forte intesa e un dialogo serrato e costante tra #pierolissoni e i cantieri #sanlorenzo che, ancora una volta, stravolge in modo inaspettato i canoni tradizionali della #nautica.

L’interior design del primo yacht #sx88 è firmato da #pierolissoni con David Lopez, Stefano Castelli, Marco Gottardi.

Le linee degli esterni sono a cura di Officina Italiana Design.