Cookie Consent by Free Privacy Policy website Kjus, Hublot e Zermatt danno il benvenuto alla stagione invernale
ottobre 28, 2015 - Hublot

Kjus, Hublot e Zermatt danno il benvenuto alla stagione invernale

Hublot e KJUS sono orgogliose di lanciare la giacca KJUS #hublot, risultato di un attento sviluppo e di una collaborazione avviata tre anni fa. Ispirata all'iconico #orologio in carbonio #hublot Big Bang UNICO, questa giacca da sci è di livello superiore da tutti i punti di vista e si distingue per dettagli innovativi come il primo tirazip in carbonio mai realizzato. L'evento di lancio si è tenuto nel corso della giornata di apertura del festival Zermatt Unplugged a Zurigo, segnando inoltre l'avvio della stagione sciistica nella regione di Zermatt, pluripremiata e di fama mondiale. Grazie ai forti legami intrattenuti con la stazione sciistica di Zermatt, Hublot- già partner dell'ufficio turistico –ha recentemente aperto una chalet boutique ai piedi del Cervino e oggi è orgogliosa di essere anche partner del festival Zermatt Unplugged. Inoltre, Zermatt è una delle poche località al mondo in cui è possibile acquistare una delle 200 giacche KJUS #hublot in edizione limitata. È una regione che combina tradizione e modernità nel miglior modo possibile. Zermatt, come #hublot e KJUS, aspira alla perfezione. Ecco perché il comprensorio presenta eventi clou e aggiornamenti per questa stagione, come la ristrutturazione e l'ampliamento del leggendario skilift Hörnli. La giacca Innovativotirazip in carbonio (il primo mai realizzato), polsino esclusivo con finestra per la cassa dell'orologio e raffinati dettagli con motivo a quadretti simili al carbonio: il design della giacca presenta una molteplicità di interazioni con il Big Bang UNICO. Come il particolare motivo dell'imbottitura in piuma, che riflette proprio lo stile di questo #orologio. "Questa giacca è all'avanguardia sotto molti punti di vista: è ricca di innovazioni, si caratterizza per l'ottima fattura e presenta uno stile inedito, molto elegante", afferma Didi Serena, amministratore delegato e fondatore di KJUS. Inoltre, abbiamo dotato la giacca di una membrana in carbonio (basata su Dermizax® EV by Toray) che consente di trattenere all'interno fino al 10% in più di calore. Per l'isolamento abbiamo scelto PrimaLoft® Silver Down, una combinazione di piumino d'anatra idrorepellente e microfibra ultrafine PrimaLoft®, che conserva fino al 94% della sua capacità termica in condizioni di umidità e si asciuga quattro volte più velocemente rispetto ai piumini tradizionali. La fodera contiene materiale che è stato testato nello spazio: schoeller®-PCM™ (materiale a cambiamento di fase). Elementi di cera microscopicamente fini all'interno del tessuto impediscono la dispersione del calore in eccesso. Quando la temperatura scende, il calore immagazzinato viene restituito al corpo. Questa edizione speciale è limitata a 200 capi in tutto il mondo. Ciascun capo presenta una targhetta incisa che ne sottolinea l'esclusività. “Di gran classe e nello stesso tempo al passo con i tempi: proprio come le nostre due aziende, #hublot e KJUS, questa giacca è davvero unica nel suo genere”, conclude Ricardo Guadalupe, amministratore delegato di #hublot. L'orologio
Per ricordare la sua ascesa ai piedi del Cervino, #hublot ha creato due modelli in edizione numerata Big Bang Zermatt realizzati con cassa in tungsteno o in oro rosso con finiture satinate, impreziosita da una lunetta in ceramica.Una meridiana con finitura satinata grigia presenta un contatore a ore 9 sul quale è incisa l'emblematica sagoma del Cervino. Con cinturino in pelle di vitello marrone dalla cucitura color beige, il Big Bang Zermatt è disponibile in edizione limitata di 150 esemplari. Al suo interno racchiude un cronografo con movimento meccanico a carica automatica HUB4100. Tre centimetri di corda campeggiano orgogliosamente al di sopra del movimento tra due vetri zaffiro, come se fossero sigillati per l’eternità. La regione di Zermatt è una terra di numerosi racconti e leggende. Secondo una di queste leggende la corda originale fu trovata a 4.320 metri di altezza sul versante nord-orientale del Cervino. Si narra che le funi abbiano un'anima - perché l'interno della corda è composto di molti fili di nylon intrecciati - e non c'è alcun dubbio che l'anima del Cervino risplenda nel cuore del Big Bang.