Cookie Consent by Free Privacy Policy website “Comfort Brunch” le ricette della felicita' al Grand Hotel Majestic “Già Baglioni” di Bologna
novembre 06, 2015 - Grand Hotel Majestic

“Comfort Brunch” le ricette della felicita' al Grand Hotel Majestic “Già Baglioni” di Bologna

“COMFORT BRUNCH” IL CIBO CHE RENDE FELICI AL #grandhotelmajestic “già Baglioni” DI #bologna - Domenica 8 novembre 2015 - Arriva il Comfort #food nelle sale del 5 stelle Lusso bolognese. Il prossimo appuntamento con il tradizionale brunch della domenica sarà infatti dedicato a piatti molto particolari, capaci di nutrire, oltre il corpo, anche l’anima e le emozioni, migliorando la qualità della vita, sulla scia delle piccole madeleine di proustiana memoria. “Comfort menù” a cura dell'executive chef Claudio Sordi. Degustazione enologica: Cantina Bonfiglio. #bologna, 5 novembre 2015_Coccolarsi con il cibo, con piatti che hanno il potere magico di far sorridere e schiudere emozioni; essere cullati nell’onda confortevole di un ricordo che emerge all’improvviso. Difficile tradurre in italiano l’espressione “Comfort food”. L’esempio letterario più riuscito fu la piccola, quanto potente, madeleine, che aprì a Marcel Proust la via dei ricordi nella Recherche du temps perdu. Un’immagine che, in tempi più recenti, è stata straordinariamente reinterpretata dai geniali autori di Ratatouille, ennesimo capolavoro della Disney Pixar. Chi non si è commosso di fronte all’arcigno critico gastronomico Anton Ego, che scioglie ogni durezza d’animo al primo boccone della ratatouille – ricordo felice della sua infanzia – preparata dal minuscolo Remy, topino di campagna con ambizioni da chef nella scintillante Parigi? A questo cibo speciale, fatto di emozioni e di ricordi, il #grandhotelmajestic di #bologna dedica il “Comfort Brunch” di domenica 8 novembre di cui sarà ospite la Cantina Bonfiglio di Monteveglio con i suoi Pignoletto Frizzante "Alba in Vigna" Millesimato, Pignoletto Superiore e Rosso #bologna in degustazione. L’executive chef del Ristorante “I Carracci”, Claudio Sordi, trasporterà gli ospiti in questo viaggio nel gusto da autorevole “Cicerone”, dato che la sua passione per i fornelli nasce proprio dal ricordo della cucina della madre, metà napoletana e metà romana. Un percorso che Sordi condivide con altri grandi chef, che, proprio a partire dai piatti dell'infanzia, hanno ideato le prime sperimentazioni, all’inizio scomponendole nella rivoluzione della cucina molecolare, poi recuperandole, con il tocco personale della propria creatività, in quel ritorno alla tradizione e alla genuinità che caratterizza le tendenze gastronomiche contemporanee. Ecco allora che nel “Comfort menù” compaiono piatti come il Pan fritto, ad accompagnare una crema di porcini, una tradizionale zuppa di ceci al rosmarino, ma anche dolci al cucchiaio – sogno di ogni bambino – torta della nonna e pane e cioccolata – immancabili –, per finire con composta di frutta e biscotti.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare