Cookie Consent by Free Privacy Policy website Al Salone Nautico di Genova tutti i numeri del tour WWF “Spiagge Plastic Free”
settembre 24, 2018 - WWF

Al Salone Nautico di Genova tutti i numeri del tour WWF “Spiagge Plastic Free”

LA GRANDE AZIONE DI ‘CITIZEN CONSERVATION’ HA COINVOLTO OLTRE 1.000 VOLONTARI TRA GIUGNO A SETTEMBRE

Puliti oltre 20 km di spiagge italiane in 41 eventi

Negli oltre 700 sacchi raccolti il ‘primato’ dei rifiuti è sempre la plastica usa-e-getta

L’evento conclusivo della Campagna GenerAzioneMare ha lanciato WWF S.U.B., la nuova realtà di volontariato, e presentato l’OTTALOGO’ WWF per navigatori plastic-free

E’ stata una grande azione di conservazione ‘attiva’ collettiva, quella che ha visto tra giugno e settembre animare 41 località costiere italiane con eventi di pulizia nel Tour #wwf Spiagge ‘Plastic Free’: partito da Catania e lanciato da un appello di Fiorello e Stefania Spampinato, il Tour ha toccato spiagge e scogliere dal nord al sud del paese coinvolgendo oltre 1.000 volontari di ogni età hanno che hanno setacciato complessivamente oltre 20 km di litorale. I dati del Tour sono stati presentati oggi presso il Salone Nautico di #Genova.

Coinvolgendo associazioni, enti, istituzioni locali, aziende, i volontari #wwf hanno eliminato tonnellate di rifiuti e fatto tornare allo stato naturale alcune tra le più belle spiagge italiane, dalle calette e spiagge sarde alle baie del litorale laziale, dalle scogliere calabresi alle lunghe spiagge dell’adriatico.  La gran parte dei rifiuti, secondo le analisi del #wwf, erano composti da plastica usa–e-getta: al primo posto cotton fioc (in un singolo evento addirittura più di 4.000), e poi buste di plastica, bottiglie e tappi, materiali da imballaggio, polistirolo, retine degli allevamenti di mitili, siringhe, resti di boe. Non sono mancati i rifiuti speciali (paraurti di automobili, copertoni, scaldabagni, materassi, etc.). La maggiorparte comunque erano oggetti di uso comune e che, nello stile di vita quotidiano, facilmente sostituibili con altri di lunga durata o realizzati con materiali biodegradabili. La plastica, infatti, è un vero highlander dei mari e minaccia la biodiversità degli oceani.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare

News correlate

dicembre 19, 2018
ottobre 05, 2018
settembre 25, 2018

UCINA CONFINDUSTRIA #nautica: RIUNITA A ROMA L'ASSEMBLEA DEGLI ASSOCIATIANNUNCIATE DEL DATE DEL 59°SALONE NAUTICO IN PROGRAMMA A G...

Saloni autunnali: grazie per la visitaUn grazie speciale a tutti i visitatori, giornalisti e appassionati per essere stati con noi...

 JIKAN è il nuovo 80 piedi di Advanced Italian Yachts, firmato dagli architetti navali americani John Reichel e Jim Pugh e dagli #...