Cookie Consent by Free Privacy Policy website Antonello De Medici è il nuovo General Manager di Hilton Molino Stucky
giugno 18, 2020 - Hilton Molino Stucky

Antonello De Medici è il nuovo General Manager di Hilton Molino Stucky

L’Hotel riaprirà ufficialmente il 1 luglio guidato da una figura chiave nell’ambito dell’ospitalità veneziana e nazionale e con l’adozione di rigorose misure di sicurezza a tutela di ospiti e personale. 

Venezia, 18 Giugno 2020 – #hiltonmolinostucky, #hotel e Conference Centre, moderno capolavoro veneziano che nasce dal recupero di una delle architetture industriali più note d’Europa, oggi simbolo dell’ospitalità lagunare, annuncia la nomina di #antonellodemedici a General Manager.  

Antonello De Medici nasce nel 1960 a Roma.  Inizia la sua carriera nel 1986 in ambito Risorse Umane presso aziende multinazionali, farmaceutiche e di largo consumo. L’esordio nel mondo dell’hotellerie avviene dieci anni più tardi, quando approda  all’ospitalità internazionale presso il Gruppo Ciga Starwood. Un percorso di quasi 25 anni che lo vede ricoprire all’inizio cariche HR a livello #corporate per poi assumere  il ruolo di Direttore Generale presso le strutture di Firenze e Venezia al Danieli ed Area Manager Venezia fino all’apertura del St. Regis Venice. 

Esperto di food & beverage, marketing e relazioni  industriali, De Medici collabora assiduamente con svariate università e master tra cui Bocconi, Ciset e Ca' Foscari, oltre a ricoprire ruoli istituzionali tra cui membro del Consiglio di Presidenza di Federturismo Italia, di delegato di Confindustria Turismo Veneto e di Presidente di EBIT Veneto. 

Antonello De Medici coordinerà il team dell’Hilton Molino Stucky, uno degli #hotel con maggiore personalità nel panorama veneziano, incluso, anche grazie alle bellissime camere recentemente ristrutturate, nell’Edizione 2020 di “100 Eccellenze Italiane”, che riconosce i migliori esempi di made in Italy, nonchè riconosciuto come Europe’s e Italy’s Leading Conference #hotel per sette anni consecutivi ai World Travel Awards e che grazie ai propri ampi spazi è ideale per ospitare eventi nel pieno rispetto delle normative in ambito di distanziamento sociale.   
 
Hilton Molino Stucky riaprirà ufficialmente mercoledi 1 luglio: il team è pronto ed entusiasta di dare nuovamente il benvenuto ai propri ospiti, riservando alla sicurezza di questi ultimi un’attenzione particolare. Grazie infatti al programma Hilton CleanStay, promosso da Hilton a livello globale, gli ospiti potranno contare su un protocollo straordinario di igiene e pulizia che interesserà tutti gli spazi e i servizi dell’hotel. In questa fase di ripartenza, saranno a disposizione dei clienti le nuove camere Molino Premium vincitrici della III^ Edizione del 2019 del Premio RĒGULA, organizzato dall’Associazione LIBER, oltre che il ristorante Aromi - che proporrà un nuovo concept con una cucina italiana ispirata ai profumi delle erbe aromatiche e ai prodotti di Venezia estesa alla laguna e agli orti, e naturalmente lo Skyline Rooftop Bar - situato all’ottavo piano, il rooftop più cool della città riconosciuto da Lonely Planet come “la vista migliore di Venezia”. 
 
Una scelta quella del nuovo General Manager che rinnova la volontà della struttura di accrescere il proprio collegamento con la città, come le sue parole testimoniano: “Sono orgoglioso di poter affrontare questa nuova sfida, per la possibilità di rinforzare la rete di relazioni con la città, la Regione e le Istituzioni Culturali che avranno nell’Hilton Molino Stucky un luogo di innovazione e progettualità per un nuovo paradigma dell’ospitalità a Venezia”. 
 
Venezia è una delle mete più ambite dai viaggiatori di tutto il mondo, icona del turismo italiano. Oggi la città lagunare offre un volto diverso, in cui è possibile scoprire la sua originale bellezza, lasciandosi sedurre dal fascino di una destinazione senza tempo. Situato sulla tranquilla Isola della Giudecca, facilmente raggiungibile in pochi minuti sia dalla stazione di Santa Lucia, dall’aeroporto e dalla terraferma, #hiltonmolinostucky propone degli inediti percorsi esperienziali nella città, anche alternativi alle aree del centro più visitate. Un’opportunità per conoscere una Venezia diversa e godersi le sue bellezze meno conosciute e scoprire esperienze uniche sia culturali, naturali, enogastronomiche, di produzioni artigianali locali.