REVOLVER + MOON LANDING - Pioniere nelle complicazioni della penna

A prima vista, pistole e razzi hanno poco in comune. Ma per il nostro dipartimento di Ricerca & Sviluppo, sono fonti ricche di sorpresa e gioia. Il CEO di #montegrappa, #giuseppeaquila, rivisita due delle edizioni più sofisticate della nostra Serie Cult e ammira soddisfatto le “complicazioni” che le rendono uniche. 

"I nostri prodotti devono comunicare un senso di gioia", riflette #giuseppeaquila, mentre carica il tamburo della penna Revolver con finti proiettili in miniatura. "Innovazioni come queste mettono in mostra gli aspetti creativi dell'ingegneria e dell'artigianato", continua, mentre fa ruotare il cilindro. "C'è poesia nel modo in cui gira."

Sembra che oggi non toccherà a lui pagare il pranzo. Avrei dovuto accorgermi che aveva caricato solo tre dei dieci proiettili della Revolver. "Non la uso per prendere ogni mia decisione", chiarisce. "Ma mi è stata utile in più di un'occasione." Si china per ascoltare ancora una volta il ronzio del tamburo. Le prelibatezze meccaniche come questa sono diventate un punto fermo dell'offerta di #lusso di #montegrappa negli ultimi anni. Il lancio della Q1, un’ingegnosa stilografica a quattro cartucce, nel 2015, ha rivelato un appetito per le “complicazioni” meccaniche anche nelle penne: una conseguenza di una fiorente cultura nel mondo degli orologi.

Come per gli orologi, le "complicazioni" sono caratteristiche non essenziali per la funzione principale di uno strumento, come la lettura del tempo o la scrittura. Sono, in un certo senso, la ciliegina sulla torta. (O, più precisamente, la crema ganache nei macaron: le complicazioni non costano poco). Mentre la loro funzionalità giocosa arricchisce l’esperienza del #prodotto, #giuseppeaquila vede le complicazioni come sfaccettature che raccontano una storia più fondamentale: "Aiutano a trasmettere il livello di ingegneria di precisione che si trova all'interno di penne di #lusso di alto livello". Come la Q1, la Revolver ormai sold-out risiede nell'archivio Vault dell'azienda e il loro successo suggerisce che l'innovazione meccanica continuerà a plasmare il panorama della scrittura di #lusso negli anni a venire. La complicazione a bordo dell’edizione limitata Moon Landing non è meno impressionante, ma più pragmatica nello scopo: aiutare gli appassionati ad assaporare la dinamica fluida delle penne stilografiche.

Un particolare fondello permette l’apertura del fusto per consentire all’utente di visualizzare l’inchiostro all’interno del serbatoio attraverso degli speciali oblò, oltre alla funzione tradizionale di caricamento. “Il nostro obiettivo è intensificare il piacere dell’utilizzo della penna: per molti, il caricamento di una stilografica può risultare rilassante; addirittura catartico. " Per #giuseppeaquila sono motivo di soddisfazione anche la precisione e l'originalità del lavoro svolto dal suo team.
 
Gli strumenti da scrittura sono compagni quotidiani cui spesso affidiamo un lavoro importante e sono molte le caratteristiche che ne determinano il grande fascino. "Le penne sono una tecnologia senza tempo", afferma il Sig. Aquila. "Ma sono anche strumenti dell’immaginazione e dobbiamo costantemente ricercare nuovi modi per coinvolgere i sensi."