Cookie Consent by Free Privacy Policy website La materia si trasforma in arte: per la prima volta a Milano con Eduard Locota e J.M. Szymanski
maggio 03, 2022 - Palazzo delle Meraviglie

La materia si trasforma in arte: per la prima volta a Milano con Eduard Locota e J.M. Szymanski

Un viaggio alla scoperta di nuovi materiali e texture ad opera degli artisti di fama internazionale #jmszymanskieeduardlocota, per la prima volta a #Milano in occasione dell’iniziativa #palazzodellemeraviglie, evento unico nello scenario del Fuorisalone 2022.

Milano, 26 aprile 2022

Una nuova materialità fisica e concettuale prende vita dalle opere degli artisti Eduard Locota e J.M. Szymanski. Materiali insoliti e particolari, che si sposano con le necessità di un mondo e una natura in continua evoluzione, saranno i protagonisti di capolavori di #design.

Eduard Locota e J.M. Szymanski debutteranno nella città meneghina in occasione dell’evento Palazzo delle Meraviglie, mostrando per la prima volta al pubblico milanese il potere creativo dei materiali.

Artista rumeno con oltre 15 anni di esperienza, proprietario e fondatore di Eduard Locota Sculpture Studio, azienda situata a Timisoara, specializzata in sculture, tavoli e complementi d’arredo dall’ estetica selvaggia, evidenziata attraverso la miscela di materiali inusuali che utilizza. 

Il brand si impegna a creare straordinarie opere d'arte funzionali, sfidando da anni la permeabilità tra #arte e #design e incorporando la bellezza della natura, che viene celebrata attraverso un uso virtuoso di materiali sintetici e sostenibili.

In una battaglia per sopraffare i preconcetti sul valore dei materiali, il designer rumeno ha reso evidente il concetto che non sono materiali pretenziosi a conferire maggiore prestigio agli oggetti, ma ciò che realmente conta è come la materia prima viene modellata, fino a trasformarsi in un vero capolavoro.

Per la mostra di quest’anno, l'artista svelerà la sua collezione più innovativa, in cui sta letteralmente fondendo sculture classiche, #design e realtà aumentata, in un concetto che può essere interpretato come opere moderne del 21° secolo. Le sue creazioni d'avanguardia realizzate principalmente con resina, ricche di potenti qualità concettuali, saranno esposte in contrasto all'interno dello spazio del classico stile neorinascimentale del Salone d'Onore.

Il secondo protagonista del progetto è J.M. Szymanski maker & designer di mobili e di pezzi unici dalle forme inusuali famoso per aver attirato l’attenzione dei migliori architetti, designer d’interni e collezionisti esponendo i suoi progetti a New York, Los Angeles e Parigi.

Tra i clienti dell’artista statunitense troviamo personalità di spicco del settore come Kelly Wearstler, Olsen Kundig, Vincent Van Duysen, Studio Sofield e Studio Mellone.

Nel suo studio, situato a New York, J.M. Szymanski realizza con una spiccata creatività mobili di ogni genere pensati per arricchire anche gli ambienti più particolari.

Le sue creazioni sono state pubblicate in importanti testate come Architectural Digest, Introspective Magazine, Cottages and Gardens, Galerie, and Elle Décor.

Ogni opera dimostra un fascino per geometrie, materie prime e forme insolite, introducendo nuovi materiali e texture.

L’artista newyorkese infatti è famoso per i suoi mobili e oggetti d’arredo d'avanguardia realizzati in ferro, materiale da lui ritenuto bello e raffinato, trasformando la vecchia prospettiva che lo vedeva trascurato nell'alto #design perché erroneamente pensato come non elegante.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare