Cookie Consent by Free Privacy Policy website Su il sipario, va in scena Acetaie Aperte 2022
settembre 23, 2022 - Acetaie Aperte

Su il sipario, va in scena Acetaie Aperte 2022

Ancora 48 ore e poi sarà #acetaieaperte2022, il più importante evento di promozione e divulgazione annuale organizzato dai due Consorzi di Tutela dell'Aceto Balsamico di Modena IGP e dell'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP. 

La prima edizione da quando, con l'inserimento nell'Elenco Nazionale dei Distretti del Cibo, è stato istituito il nuovo Distretto del Cibo dell'Aceto Balsamico di Modena IGP per la promozione, lo sviluppo e la tutela del #prodotto di riferimento, la valorizzazione della filiera e della cultura e tradizione dei territori di Modena e Reggio Emilia. Che si profila come l'edizione dei record con oltre 40 acetaie aderenti al progetto che da anni incarna la perfetta sintesi della sinergia tra i due Consorzi di Tutela, per perseguire il fine comune non solo di promuovere un #prodotto d'eccellenza del territorio ma altresì affrontare con una maggiore forza le sfide del settore. 

Acetaie Aperte come occasione per valorizzare un patrimonio storico dal valore incalcolabile ma anche il territorio, la sua gente, il Genius Loci.  
E non ci saranno soltanto le degustazioni e le visite guidate a caratterizzare la giornata del prossimo 25 settembre, quando le porte dei luoghi di #produzione si apriranno al pubblico: ad attendere i visitatori, modenesi ma anche turisti, ci sarà una grande festa diffusa, in cui i produttori di tutta la provincia di Modena si ritrovano uniti dal comune denominatore di celebrare l'Aceto Balsamico, raccontandone gli aneddoti, il percorso storico, le curiosità o ancora gli abbinamenti più indicati con altri prodotti tipici del territorio per esaltarne le caratteristiche.  

Con l'invito a #food lovers o anche neofiti, a costruirsi una vera e propria cultura del "Balsamico" attraverso esperienze individuali e collettive, viaggi sensoriali e camminate in vigna, in fattoria didattica, nel parco animali o nell'orto botanico con vista panoramica sulla valle del Panaro. Lasciandosi avvolgere dall'odore del mosto cotto mentre si attraversano tutte le fasi del ciclo produttivo, dalla bollitura fino alla sala invecchiamento. E rivivendo la storia del pregiato condimento attraverso le visite guidate dai Maestri alla Consorteria dell'Aceto Balsamico Tradizionale di Spilamberto e al Museo dell'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena o attraverso le rappresentazioni teatrali di artisti che si muoveranno tra le stanze del museo interno ad una delle più antiche acetaie di Modena.    

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare