Disegnato da Rodolfo Dordoni, ha ricevuto un doppio riconoscimento nelle categorie “Finiture” e “Sostenibilità”.
Le sei finiture con cui è presentato Ghisa, la nuova collezione disegnata da Rodolfo Dordoni per Antrax IT, sono state selezionate dal designer per enfatizzare l’elemento a cui si è ispirato il prodotto: il calorifero radicato nella memoria, fatto di elementi slanciati dalla sezione poligonale, che è reinterpretato nelle proporzioni e presentato in bianco opaco, nero opaco, in color avorio o in tre nuance ‘goffrate’, dall’effetto materico. È questa la gamma ideale per esaltare il codice formale del termoarredo - che si aggiunge alle altre 21 famiglie a catalogo dell’azienda - e per farne un oggetto la cui estetica suggerisce una continuità storica, con un funzionamento e una composizione, invece, del tutto innovative.
La scelta delle verniciature proposte - realizzate da Antrax IT a seguito di un processo che impiega le nanotecnologie per eliminare i residui inquinanti dovuti alla lavorazione - ‘veste’ infatti il calorifero che, contrariamente al suo nome, è invece costruito in alluminio 100% riciclabile con un bassissimo contenuto di acqua ed elevate prestazioni termiche. Ne risulta un #design che diventa sintesi tra storia e tecnologia, ad alto risparmio energetico e ‘green’: valori che hanno determinato la vittoria di Ghisa nelle due categorie ‘Finiture’ e ‘Sostenibilità” agli Archiproducts #design Awards 2022.
“A distanza di soli cinque mesi dalla sua presentazione a livello internazionale, Ghisa si è già confermato come un oggetto per l’interior #design di grande qualità, conquistando un doppio riconoscimento importante” commenta Alberico Crosetta, AD di Antrax IT che prosegue: “Rappresenta il nostro primo ‘calorifero’, grazie alla visione di Rodolfo Dordoni e alla sua attenzione per il recupero di una forma della tradizione in chiave contemporanea.”.
Ad alimentazione idraulica e installabile in orizzontale o verticale, Ghisa è caratterizzato da una forte essenzialità di segni, con gli elementi radianti poligonali rastremati alle due estremità e raccordati due lati corti da parti metalliche in pressofusione, lineari o curvilinee per costruirne il perimetro. Può avere un minimo di quattro fino a otto elementi e svariate lunghezze - 100,150, 180 e 200 cm - ed è accessoriabile con ganci e portasalviette in acciaio inox lucidato che lo rendono ideale per l’ambiente #bagno.
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