Cookie Consent by Free Privacy Policy website Pedrali va in scena ad Amsterdam
ottobre 11, 2023 - Pedrali

Pedrali va in scena ad Amsterdam

Pedrali, azienda 100% Made in Italy leader nella produzione di arredi dal #design contemporaneo per il contract e la casa, partecipa per la prima volta a Workspace #design Show Amsterdam, appuntamento internazionale dedicato agli spazi lavorativi del domani, rivolto ad aziende, architetti, designer e utenti finali.

Dall’11 al 12 ottobre 2023, l’azienda italiana presenta le sue ultime collezioni presso lo stand B50 – hall11, situato all’interno del centro per congressi e fiere RAI Amsterdam, nel quartiere Zuidas.
Lo stand si configura come uno spazio aperto, caratterizzato da tre tonalità di colore in grado di definire diverse ambientazioni. Un richiamo cromatico che viene ripreso anche nelle finiture degli arredi presenti sulla scena. #pedrali propone la propria visione dell’ufficio: uno spazio di lavoro che evolve, sempre più dinamico e multiforme in cui gli arredi sono uno degli elementi chiave per garantirne la multifunzionalità.
Il tavolo Toa, disegnato da Robin Rizzini, è protagonista del primo set. Leggero ed essenziale alla vista, il tavolo Toa è caratterizzato da una robusta struttura in pressofusione di alluminio dalla forma geometrica e fluida, capace di sostenere anche ripiani di grandi dimensioni. Elemento caratterizzante sono le gambe a ponte dalla forma affusolata che, più sottili alla base, si allargano verso l’alto confluendo sotto al ripiano in un elemento a “T”. La sua modularità in larghezza e profondità e l’ampia gamma di finiture in cui viene proposto, consentono a Toa di risultare un arredo perfetto all’interno di contesti e destinazioni d’uso differenti: dagli spazi abitativi ai contesti lavorativi.

Qui si inseriscono anche le poltrone Babila XL, di Odo Fioravanti, con la scocca stampata in polipropilene riciclato che si connota per le dimensioni ampie della seduta e del bracciolo. L’obiettivo è quello di offrire un comfort generoso di seduta, grazie anche al rivestimento imbottito che, quasi a ricordare un abito femminile, la rende completamente sfoderabile in modo da poterla facilmente pulire, manutenere e separare dal resto del prodotto. La scocca di Babila XL è realizzata in polipropilene riciclato: 50% da scarto di materiale plastico post consumo e 50% da scarto di materiale plastico industriale.
Completa la scena Ypsilon Connect, un elemento in grado di creare una parete divisoria funzionale fonoassorbente e autoportante disegnato da Jorge Pensi #design Studio. Definito da tratti decisi e facilmente collocabile in spazi di diversa natura, Ypsilon Connect è caratterizzato dalla presenza di pannelli fonoassorbenti sostenuti da una struttura formata da due basi in pressofusione di alluminio e colonne in estruso di alluminio. Punto di forza di questo prodotto è il massimo grado di personalizzazione che offre, definendo abilmente nuovi layout e gestendone gli spazi, per rendere più accoglienti gli uffici o riadattarli a situazioni di formazione aziendale o meeting room, anche da remoto.

Pedrali risponde all’esigenza di avere uno spazio esterno anche nell’ambiente ufficio, dando vita nella sezione centrale dello stand ad una zona outdoor, consapevole dei molteplici vantaggi che il verde porta negli spazi lavorativi: quando ci sono spazi esterni in cui rilassarsi o quando vengono introdotti elementi naturali nell’ambiente, la soddisfazione sul posto di lavoro e la produttività aumentano, mantendo alta la concentrazione.

Qui troviamo il divano Reva Cocoon di Patrick Jouin, con la poltrona Panarea lounge di CMP #design e i tavolini Caementum di Marco Merendi & Diego Vencato.

Reva Cocoon è un sistema di sedute lounge per l’esterno: divani composti da elementi lineari, ad angolo e chaise longue, con schienali in due diverse altezze. È caratterizzato da importanti schienali in acciaio inox ricoperti da un intreccio realizzato con una corda in polipropilene resistente agli agenti atmosferici e al contempo capace di garantire una resa naturale. Con i suoi generosi volumi e con gli alti schienali, Reva Cocoon crea uno spazio nello spazio, offrendo protezione e riparo dall’esterno per chi ha scelto di ritagliarsi un momento di relax e di evasione.

Panarea nasce da un’idea di paesaggio costiero mediterraneo che riporta alla mente i colori e la brezza rinfrescante di una cena all’aria aperta. Una lounge caratterizzata da un intreccio artigianale 100% Made in Italy.

Lo schienale ampio e accogliente è intrecciato in corda di polipropilene e avvolge il tubo del telaio in acciaio, coprendo anche i braccioli.
Caementum è un tavolino monoblocco realizzato in cemento, un materiale resistente che, grazie all’aggiunta di additivi accuratamente selezionati, garantisce ottime prestazioni tecniche tra cui una facile pulizia, una maggiore resistenza meccanica e agli agenti atmosferici, oltre che consentirgli di non assorbire liquidi e di non macchiarsi. Un prodotto primitivo, dotato al contempo di una delicatezza propria e di un linguaggio gentile.

Hevea, il portavasi disegnato da Victoria Azadinho Bocconi, completa il set insieme alle lampade Giravolta disegnate da Basaglia Rota Nodari, caratterizzate da un dispositivo touch di accensione, regolazione di tre diverse intensità luminose e spegnimento.
Hevea è un complemento d’arredo pensato per portare la natura all’interno degli ambienti, un portavasi composto da uno stelo centrale in acciaio al quale vengono agganciati vasi in polipropilene, ottenendo così diverse configurazioni in base al loro numero e alla loro posizione. Un oggetto trasversale che permette di organizzare le piante sfruttando lo spazio in verticale, senza occupare zone destinate ad altri usi.
Nella terza scena incontriamo infine la collezione Buddyhub di Busetti Garuti Redaelli, anche in versione Buddyhub desk, entrambi caratterizzati da un pannello fonoassorbente perimetrale che abbraccia l’imbottito creando una sorta di rifugio dall’ambiente circostante.

Le forme arrotondate di Buddyhub e i volumi pieni di seduta e schienale sono sostenuti da gambe sottili che lo alleggeriscono alla vista, oltre a renderlo estremamente funzionale non ostacolando le attività di pulizia e manutenzione. Disponibile nella versione poltrona o divanetto, con pannello alto o basso, Buddyhub si inserisce nell’ambiente come un arredo funzionale ed efficiente, un’alcova in cui potersi concentrare e isolare, una nicchia di privacy acustica e visiva. Ponendo invece i due elementi uno di fronte all’altro, uniti tra loro da un pannello a cui può essere fissato un tavolo a penisola, danno vita a spazi pensati per ospitare meeting informali e aree break-out.

La dimensione generosa di seduta, in schiumato poliuretanico con cinghie elastiche e l’accogliente schienale consentono infine un alto grado di comfort che permette di lavorare comodamente ma anche di concedersi un momento di relax al riparo dall’ambiente circostante. Per questo motivo, Buddyhub risulta essere adatto anche per aree lounge e sale d’attesa in ambito contract e hospitality.
Buddyhub desk può invece configurarsi come una postazione operativa, che può essere dotata di canalina per l’elettrificazione. Oppure come postazione temporanea, con un ripiano 82x59 cm e alto 90 cm, pensata come uno spazio riservato in cui lavorare in modo informale o dedicarsi a call, in piedi o da seduti. È possibile predisporre una presa elettrica a scomparsa. Un arredo modulare che, grazie alla sua struttura, può essere
affiancato ad altri Buddyhub desk oppure alle sedute lounge della stessa collezione, per separare spazi aperti e creare aree co-working e meeting.

Completano le postazioni lavorative Nym soft, poltroncina con struttura in acciaio imbottita con schiuma di poliuretano espanso flessibile e base girevole con meccanismo di ritorno e Arki-stool, uno sgabello con sedile e gambe in massello di rovere, girevole e con alzata a gas, che consente di variare comodamente l’altezza.